Hai un garage? Ecco quanto aumenta il valore della tua casa (la cifra ti sorprenderà)

La presenza di un garage associato a una proprietà immobiliare rappresenta oggi uno dei fattori più rilevanti nell’incrementare il valore di una casa. Le abitudini degli acquirenti italiani si sono progressivamente evolute, mostrando un interesse crescente verso abitazioni dotate di box auto, non solo nei grandi centri urbani, ma anche in contesti suburbani e periferici. Questo dettaglio, un tempo considerato accessorio, si è trasformato in un vero e proprio vantaggio competitivo, soprattutto alla luce delle nuove esigenze di comfort, sicurezza e praticità.

L’impatto del garage sul valore dell’immobile

Il valore aggiunto di un garage rispetto a una casa priva di questa pertinenza può sorprenderti: secondo le più recenti analisi di mercato, il garage contribuisce in media tra il 30% e il 50% del valore al metro quadro dell’abitazione alla stima complessiva dell’immobile, a seconda della tipologia e della zona di riferimento. Ad esempio, se il prezzo al metro quadro di un appartamento si attesta sui 2.000 euro e il garage annesso misura 20 mq, il valore attribuito a quest’ultimo sarà di circa 1.000 euro/mq, per un totale di 20.000 euro in più sul prezzo finale della casa.

Non si tratta solamente di una mera valutazione tecnica. Il garage viene considerato “pertinenza” dell’abitazione principale, spesso inserito regolarmente in catasto come tale (categoria C/6). Questo garantisce non solo un incremento di valore nella stima immobiliare, ma anche importanti vantaggi fiscali. Secondo la normativa italiana, il box pertinenziale gode infatti di specifiche agevolazioni in sede di acquisto o di applicazione delle aliquote IMU.

Il valore fiscale e commerciale del garage può variare anche in base ad altri parametri:

  • Stato di manutenzione e finiture della struttura
  • Localizzazione geografica e disponibilità di parcheggi in zona
  • Piano di ubicazione rispetto all’unità abitativa (piano terra, interrato ecc.)
  • Possibilità di accesso indipendente
  • Superficie e presenza di ambienti accessori

Domanda di mercato e trend post-pandemia

Analizzando le tendenze immobiliari italiane degli ultimi anni, si osserva un netto aumento dell’interesse verso abitazioni con box. L’indagine più aggiornata condotta dall’Ufficio Studi Tecnocasa rivela che nel 2021 quasi il 49% delle case vendute era dotato di box auto, mentre la percentuale si attestava al 47% nel 2019. Questo trend è stato amplificato dalla pandemia e dai lockdown, periodi nei quali la ricerca del comfort domestico ha portato molte famiglie a privilegiare, tra i vari optional, anche il garage come spazio aggiuntivo utile e versatile.

Il garage, infatti, risponde non solo all’esigenza di trovare un posto sicuro per l’auto in quartieri densamente abitati o a traffico limitato, ma viene sempre più apprezzato come reale estensione della casa. Si trasforma in deposito per biciclette, motorini, attrezzi e oggetti stagionali, se non addirittura in laboratorio o piccola palestra privata. Tutte queste funzionalità ne accrescono il valore percepito e aumentano l’attrattiva alla rivendita.

Come viene calcolata la valutazione immobiliare con garage

Per ottenere una stima attendibile del valore dell’immobile con garage, è fondamentale rivolgersi a professionisti del settore, in particolare a un geometra o a un valutatore immobiliare certificato. Esistono precise metodologie che consentono di stabilire il contributo effettivo del garage al prezzo totale della proprietà. Uno degli approcci più diffusi prevede di applicare un coefficiente di riduzione rispetto al valore al metro quadro dell’appartamento: tipicamente tra il 30% e il 50%, considerando che gli spazi accessori non hanno lo stesso valore delle superfici destinate all’abitazione.

Il procedimento di calcolo prevede generalmente questi passi:

  • Valutazione del valore medio al metro quadro degli immobili nella zona
  • Applicazione del coefficiente riduttivo per il garage (ad esempio il 50%)
  • Moltiplicazione per la superficie effettiva del box
  • Somma del valore ottenuto al prezzo dell’abitazione principale

Un esempio pratico: appartamento 100 mq in zona quotata 2.000 €/mq, box di 20 mq; il valore dell’abitazione è 200.000 euro, mentre il garage, valutato al 50% del valore normale (1.000 €/mq), raggiunge 20.000 euro. Il totale di vendita potrebbe dunque arrivare a 220.000 euro, con il solo garage che incide in maniera notevole. In contesti urbani dove il parcheggio è raro e costoso, la valorizzazione del box auto può essere ancora più marcata, fino a percentuali superiori rispetto alle medie nazionali.

Altri vantaggi del garage e influenza sulla rivendita

Oltre al beneficio economico immediato, possedere un garage porta vantaggi che vanno ben oltre il prezzo di acquisto o di rivendita:

  • Maggiore sicurezza per i veicoli
  • Riduzione dell’esposizione ai furti
  • Minori danni dovuti a intemperie e atti vandalici
  • Possibilità di utilizzo polifunzionale (deposito, magazzino, hobby)

Tutti questi fattori influenzano la scelta degli acquirenti al momento della ricerca di un’abitazione. In molte città il garage è ormai uno dei criteri principali per la selezione delle offerte immobiliari. L’assenza di un posto auto può essere motivo di significativa svalutazione dell’immobile, tanto che alcune agenzie consigliano di non mettere in vendita abitazioni sprovviste di pertinenza senza prevedere strategie mirate di marketing.

Mercato degli affitti e rendita del box

Un ulteriore aspetto da non sottovalutare riguarda la possibilità di affittare il garage separatamente dall’abitazione, laddove le normative locali lo consentano. Il canone d’affitto viene generalmente calcolato sulla base di una rendita media annua che oscilla tra il 4% e il 6% del valore di mercato del box. Se, ad esempio, il tuo garage vale 25.000 euro, puoi ottenere una rendita di circa 100 euro al mese, amplificando ulteriormente la redditività complessiva della proprietà.

In definitiva, la presenza di un garage non è solo un plus irrinunciabile nell’ottica della qualità della vita e della comodità domestica, ma anche una delle leve più potenti per massimizzare il ritorno economico sull’investimento immobiliare. Dalle grandi città fino ai centri periferici, la tendenza è chiara: il valore attribuito agli spazi accessori come il box auto appare destinato a crescere, incidendo in modo tangibile sia sulla vivibilità che sul successo di una futura rivendita.

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